Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società. (Rita Levi Montalcini)
Auguri a tutte le donne, ma un augurio speciale a tutte le nostre iscritte, amiche e simpatizzanti, affinché la figura della donna non sia “ricordata” solo l’8 marzo ma ogni giorno dell’anno 
La Giornata Internazionale della Donna si fonda su una rivendicazione di uguaglianza e ci invita a riflettere su quanta disparità ci sia ancora in ambito lavorativo, nel modo di vivere, gli stereotipi nel linguaggio e a livello culturale. L’8 marzo è una ricorrenza che evoca molte questioni aperte, acuite (purtroppo) in particolar modo dall’emergenza sanitaria tutt’ora in corso. Infatti, in questo periodo, le donne sono state costrette alle nuove modalità di organizzazione del lavoro, tra “lockdown”, “smart working” e “dad”, hanno subito maggiormente le conseguenze economiche della pandemia e, cosa ancora peggiore, hanno subito ancora più violenza domestica, quali i numerosi femminicidi. Ecco, dunque, alcuni motivi per stigmatizzare questo giorno con ancora più vigore.
E’ importante essere consapevoli della lunga e difficile strada percorsa dal genere femminile verso l’emancipazione: l’8 marzo sia un giorno per ricordare che molta strada deve ancora essere percorsa. Il nostro auspicio più grande si rivolge alle Istituzioni, tutte, da quelle locali a quelle internazionali: non si perda (ulteriore) tempo e opportunità di realizzare nuovi passi in avanti.
Auguri a tutte ! 
L’associazione